Aggressione personale UO Pediatria P.O. Nocera
aggressione personale UO Pediatria P.O. Nocera
In riferimento all’oggetto la scrivente O.S. Fials intende esprimere la piena e concreta solidarietà al Dottore
vittima di tale aggressione ma anche la profonda indignazione.
Ancora una volta confermiamo l’urgenza di trovare una adeguata soluzione alla preoccupante e annosa
questione che non intendiamo più tollerare proprio per quanto potrebbe accadere di irreparabile a danno
dei nostri operatori sanitari che vivono quotidianamente una situazione molto complicata che, la scrivente
ha diverse volte denunciato senza ricevere risposta alcuna.
Tali operatori, infatti, oltre ad assistere i piccoli degenti dell’U.O., devono farsi carico di tutti i bimbi che
giungono in PS, infatti, una volta effettuata il triage presso il PS del nosocomio, vengono inviati con i
rispettivi genitori ad effettuare consulenza presso il reparto di Pediatria.
Preme evidenziare, inoltre, che in PS è presente un locale adibito e specifico per effettuare le consulenze
pediatriche.
Si evidenzia, altresì, che il suddetto personale afferente all’UO di Pediatria è specifico e numericamente
compreso per l’attività assistenziale giornaliera fornita e, inoltre, la dotazione organica non presenta alcuna
implementazione numerica seppur durante i vari turni si verifica quanto sopra segnalato.
L’episodio accaduto è l’ennesima aggressione che gli operatori subiscono considerato che gli stessi sono
oggetto di ripetute aggressioni verbali.
Riteniamo assolutamente indispensabile implementare la dotazione organica del succitato servizio, in
modo da prevedere la funzionalità ed operatività del servizio di consulenza Pediatrica, con ben 5 unità CPSI;
tale deve essere previsto assolutamente all’interno del locale già adibito all’interno del PS, in modo da
permettere la vigilanza e la somministrazione di terapia ai piccoli degenti, evitando di girovagare per il P.O.
di Nocera.
L’O.S. Fials ribadisce la sua vicinanza a tutto il personale sanitario che, in brevissimo tempo è passato da
essere un EROE ad uno sfogatoio.
In attesa di un cortese riscontro si porgono cordiali saluti