P.O. Sarno: Richiesta annullamento delle disposizioni di trasferimento degli operartori.

In riferimento all’oggetto, tenuto conto della mancata osservazione della Disposizione Prot. 20866 del 27/01/2023, 
la scrivente ritiene improcrastinabile l’annullamento delle disposizioni di servizio impartite al personale afferente al P.O. di
Scafati individuato per la presunta riattivazione della UOSD Lungodegenza all’interno del P.O. Sarno.
Ad oggi, duole costatare che gli infermieri che avrebbero dovuto prendere servizio sono stati collocati in ferie d’ufficio,
impedendo la riapertura del reparto, tra l’altro caratterizzata dalla carenza di personale medico, ove si registra l’unica
presenza del Dirigente Medico Responsabile a fronte dei 5 previsti per garantire a pieno regime le attività di che trattasi,
così come indicato dal Direttore Sanitario di Sarno.
Contestualmente, tali trasferimenti stanno realmente vanificando tutti i processi e setting assistenziali del P.O. di Scafati,
considerato che si tratta di personale che è stato “sottratto dall’oggi al domani” da una turnistica preventivamente
autorizzata e comunicata agli operatori.
Tali trasferimenti stanno mettendo a dura prova i lavoratori che sono rimasti nel P.O. di Scafati che vedranno incrementare
i carichi di lavoro a causa della carenza di personale improvvisa, oltre ai disagi causati dalla rimodulazione dei turni di lavoro
precedentemente comunicati agli stessi, in spregio alla normativa vigente e senza tener conto del benessere organizzativo
e della conciliazione tempi vita-lavoro di ciascun lavoratore.
Inoltre, si rappresenta che diversi Lavoratori che hanno ricevuto tale disposizione sono Dirigenti Sindacali dell’O.S. Fials,
a tal proposito si ricorda che tali disposizioni possono essere attuate solo previo nullaosta dell’O.S. di appartenenza.
La ratio dell’istituto in parola è quella di tutela antidiscriminatoria sia della specifica persona fisica rivestente tali qualità,
sia, e soprattutto, dell’organizzazione sindacale, la quale viene chiamata a consentire lo spostamento sulla base delle
proprie valutazioni organizzative, nel senso di prendere in considerazione se l’allontanamento del dirigente è compatibile
con la struttura organica che il sindacato in quel momento si è data.
Tale richiesta di nullaosta non è mai pervenuta a codesta Organizzazione Sindacale.
Pertanto, alla luce di quanto sopra definito, si chiede l’annullamento della disposizione di trasferimento del personale
presso la UOSD Lungodegenza; si informa a tal proposito che qualora tale istanza non venga accolta si procederà a far data
13/02/2023 a presentare il ricorso per condotta antisindacale ex art. 28 L. n. 300/1970 presso il Tribunale competente.
Si rappresenta inoltre, che tutte le riorganizzazioni sono materia di confronto e, soprattutto, di informativa preventiva alle
OO.SS., come disciplinato dal CCNL vigente, puntualmente mai pervenute.
In attesa di un gentile riscontro si porgono cordiali saluti.

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